Regolamento visite/viaggi di istruzione

Regolamento uscite didattiche, visite guidate, viaggi d’istruzione e scambi educativi/culturali (Delibera n. 3 del 18/02/2020)

In coerenza con la Circolari Ministeriali n. 358 del 23.07.1996 e n. 623 del 02.10.1996 e successive integrazioni, la scuola considera le uscite didattiche, le visite guidate, i viaggi d’istruzione e gli scambi educativi/culturali parte integrante e qualificante dell’offerta formativa e momento privilegiato di conoscenza, comunicazione e socializzazione. Le uscite didattiche, le visite guidate, i viaggi d’istruzione e gli scambi educativi/culturali collegano l’esperienza scolastica all’ambiente esterno nei suoi aspetti fisici, paesaggistici, umani, culturali, produttivi, per la crescita personale degli studenti attraverso l’ampliamento degli orizzonti culturali e l’educazione alla comprensione internazionale e alla pace, in forma di:

  • lezioni all’aperto o presso musei, gallerie, monumenti e siti d’interesse storico- artistico;
  • partecipazione ad attività teatrali;
  • partecipazione ad attività o gare sportive;
  • partecipazione ad attività collegate con l’educazione ambientale;
  • partecipazione a concorsi provinciali, regionali, nazionali;
  • partecipazione a manifestazioni culturali o didattiche;
  • gemellaggi/scambi educativi con scuole italiane ed estere

Si considerano le iniziative distinte nelle seguenti tipologie:

  • Visite Guidate: le uscite che si effettuano nell’arco di una sola giornata, per una durata uguale o superiore all’orario scolastico giornaliero, al di fuori del territorio comunale; possono essere effettuate in pulmann o in treno e possono prevedere spostamenti con mezzi pubblici (metropolitana, COTRAL etc.).
  • Viaggi di Istruzione: le uscite che si effettuano in più di una giornata e comprensive di almeno un pernottamento; possono essere effettuate in pulmann, in treno o in aereo e possono prevedere spostamenti con mezzi pubblici (metropolitana, COTRAL etc.).
  • Scambi educativi/culturali: di norma possono durare una settimana ed essere realizzati nel corso dell’intero anno scolastico; possono essere effettuate in pulmann, in treno o in aereo e possono prevedere spostamenti con mezzi pubblici (metropolitana, COTRAL etc.).

Gli scambi possono essere effettuati nel periodo delle vacanze soltanto qualora siano in corso, nel paese che ospita, le normali attività didattiche.

  • Per le Visite Guidate il docente referente farà riferimento alla scheda Allegato A per preventivare la spesa da sostenere per l’uscita deliberata e calcolare la spesa procapite da richiedere alle famiglie contestualmente all’autorizzazione. Successivamente presenta in segreteria  la  domanda  di  partecipazione (MOD. A) per l’impegno formale dell’uscita.
  • Per i Viaggi di Istruzione tenuto conto della necessità di individuare l’agenzia di viaggio alla quale assegnare l’incarico di organizzare il viaggio richiesto è indispensabile attivarsi in largo anticipo.

Il docente referente facendo riferimento all'Allegato B presenterà la scheda progetto (MOD. B) per permettere all’ufficio di segreteria di determinare la previsione di spesa che sarà comunicata al docente referente dell’uscita per l’acquisizione del consenso delle famiglie.

Per gli scambi educativi/culturali considerata la peculiarità dell’esperienza di scambio, basata sulla reciproca collaborazione tra classi e scuole di più paesi, le istituzioni scolastiche organizzeranno in proprio tutte le attività ad esse connesse. Solo in caso di difficoltà, e comunque limitatamente all’organizzazione dei trasferimenti, ci si potrà avvalere dei servizi offerti dalle agenzie di viaggio in possesso dell’autorizzazione ai sensi dell’art. 9 della legge 17 maggio 1983, n. 217 o dalle associazioni senza scopo di lucro di cui all’art. 10 della medesima legge, nei limiti ivi stabiliti.

Il docente referente  farà  riferimento  alla  scheda  Allegato  C  per  l’elaborazione  del  progetto  educativo (MOD. C) con prospetto riepilogativo utile a predisporre l’organizzazione.

Sarà tuttavia cura dei docenti informare tempestivamente le famiglie, sullo svolgimento di ciascuna singola “Visita guidata”, “Viaggio di Istruzione” o “Scambio Educativo/culturale” per le quali va acquisito uno specifico consenso scritto dei genitori (o di chi esercita la patria potestà familiare) alla partecipazione del figlio (specifica per ogni “Visita guidata”, di “Viaggio di istruzione”, “Scambio educativo/culturale” contestuale alla dichiarazione di sostenere economicamente il costo delle “uscite”).

Il Consiglio di Classe delibera il viaggio di istruzione e/o la visita guidata, in fase di elaborazione della Programmazione didattico-educativa di classe tenendo conto dei seguenti criteri:

  • coerenza con la programmazione didattica ed educativa e con il PTOF;
  • compatibilità con gli aspetti comportamentali e relazionali della classe;
  • compatibilità con il calendario scolastico e con il piano delle attività;
  • disponibilità dei docenti accompagnatori e dei docenti supplenti (i docenti con contratto a tempo determinato potranno dare la loro disponibilità solo se il contratto scade dopo il periodo del viaggio);
  • partecipazione degli allievi;
  • sostenibilità economica;
  • rispetto del Regolamento di Istituto.

In assenza di uno o più dei sopracitati criteri il viaggio non potrà essere effettuato.

Visite guidate e viaggi non possono svolgersi in coincidenza con attività istituzionali, quali le elezioni, i colloqui, gli scrutini, le riunioni dei Consigli di classe o del Collegio dei docenti.

Tutti gli alunni partecipanti alle “uscite” devono essere in possesso di un documento di Identità valido.

Un’uscita programmata non potrà essere realizzata se vi partecipa meno dei 2/3 degli alunni della classe. Tale vincolo viene meno negli scambi culturali o nelle mobilità previste da Progetti comunitari (Erasmus+). Eventuali deroghe possono essere autorizzate dal Consiglio d’Istituto.

Per ogni “uscita” deve essere sempre individuato un docente responsabile.

Se l’iniziativa interessa un’unica classe sono necessari due accompagnatori, se più classi uno ogni 15 alunni; al numero di accompagnatori va aggiunto un docente e/o assistente per ogni alunno disabile, in base alle indicazioni del Consiglio di Classe. Gli accompagnatori dovranno essere docenti delle classi interessate, salvo situazioni contingenti di emergenza, vagliate dal Dirigente Scolastico, che delibererà in merito, e, almeno uno, dovrà essere esperto nella disciplina maggiormente coinvolta nel viaggio. Per le uscite a carattere sportivo è necessaria la presenza di un docente di Educazione fisica. Per i viaggi all’estero, almeno un accompagnatore deve possedere una buona conoscenza della lingua del paese in cui si svolge il viaggio.

A conclusione della visita, del viaggio o dello scambio il docente referente compilerà il Modello D report sulla qualità della visita o del viaggio.

Aspetti finanziari

Le spese di realizzazione di visite didattiche e viaggi di istruzione sono a carico dei partecipanti. A norma di legge non è consentita la gestione extrabilancio, pertanto le quote di partecipazione dovranno essere versate dai genitori degli alunni sul conto corrente postale intestato alla Scuola e consegnare all’insegnante responsabile l’attestazione dell’avvenuto pagamento. I pagamenti dei costi dei viaggi e delle visite guidate saranno effettuati dagli Uffici di Segreteria, dietro presentazione di fattura elettronica o altro documento giustificativo

All’alunno che non possa partecipare per sopravvenuti, seri e documentati motivi, verrà rimborsata la quota- parte relativa ai pagamenti diretti quali biglietti di ingresso, pasti ecc.; non saranno invece rimborsati tutti i costi (pullman, guide….) che vengono ripartiti tra tutti gli alunni partecipanti; per il rimborso dei viaggi di istruzione, in caso di malattia o infortunio, interverrà l’assicurazione a parziale risarcimento; a tal fine l’insegnante responsabile dovrà comunicare tempestivamente tale assenza per permettere alla Segreteria di effettuare la denuncia all’assicurazione nei tempi previsti.

Contributo solidarietà

Per ogni Esercizio Finanziario, previa delibera del Consiglio d’Istituto, potrà essere previsto un contributo economico di solidarietà per la partecipazione a Viaggi d’Istruzione e Scambi educativi/culturali per gli studenti in situazione di disagio socio-economico e meritevoli. La richiesta presentata dalla famiglia al dirigente scolastico, in forma riservata, verrà valutata previa presentazione della Certificazione ISEE non superiore a 5.000,00 euro. Per gli aspetti legali al merito verrà acquisita la valutazione della scheda del 1° quadrimestre ovvero la rilevazione nei verbali del Consiglio di Classe di significativi progressi registrati in considerazione della situazione di partenza, del PDP o del PEI. Verrà incaricata una Commissione, all’uopo istituita dal Dirigente Scolastico e composta dallo stesse, dal Direttore S.G.A., da un membro del Consiglio d’Istituto componente genitori, da un docente per ogni ordine di scuola per valutare la sussistenza dei requisiti per ottenere detto contributo.

Il presente Regolamento, con tutti i suoi allegati che ne costituiscono parte integrante, è pubblicato nel sito di istituto.